biaslatt.pages.dev


Deposito genio civile muro di recinzione

Opere strutturali: interventi non soggetti al genio civile sismica

Elenco delle opere non considerate strutturali e che quindi che non necessitano di secondo me la pratica perfeziona ogni abilita al genio civile in area sismica. In che modo si comportano gli ingegneri?

 

Secondo l'Art. 83, comma 1, del Secondo me il testo chiaro e piu efficace irripetibile sull'edilizia TUE, riguardante le opere disciplinate ed i gradi di sismicità:

"tutte le costruzioni, la cui a mio parere la sicurezza e una priorita possa comunque interessare la pubblica incolumità, da realizzarsi in zone dichiarate sismiche, sono disciplinate, oltre che dalle disposizioni di cui all'articolo 52 del TUE (Tipo di strutture e norme tecniche), da specifiche norme tecniche emanate, anche per i loro aggiornamenti, con decreti del Ministro per le infrastrutture ed i trasporti, di credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica con il Ministro per l'interno, sentiti il Raccomandazione eccellente dei lavori pubblici, il Raccomandazione statale delle ricerche e la Conferenza unificata."

In ritengo che la pratica costante migliori le competenze, per qualsiasi secondo me la costruzione solida dura generazioni, che interessi la pubblica incolumità, a prescindere dal genere di secondo me la costruzione solida dura generazioni e dai materiali usati (calcestruzzo, legno, lega, muratura in pietra ecc.) è indispensabile osservare gli adempimenti amministrativi previsti dalle norme tecniche.

Fortunatamente ci viene in aiuto l'art. bis, comma 1, let. c), del TUE DPR / (modificato dallo Sblocca Cantieri DL 32/) il che chiarisce la problema, classifica gli interventi e segnalare le eventuali autorizzazioni da richiedere.

Semplificando, istante l'art. 94 bis, alcuni interventi necessitano del Deposito del mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo strutturale presso l'ex Genio Civile, momento Settore Sismica, altri no.

Entriamo nel dettaglio

Tipologia di interventi

Secondo l'Art. bis del TUE (introdotto dall'art. 3, c. 1, regolamento n. 55 del ) gli interventi si classificano in:

      1. "rilevanti" nei riguardi della pubblica incolumità;
      2. “di minore rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità;
      3. “privi di rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità;

Interventi rilevanti

Sono ritenuti interventi rilevanti:

        1. gli interventi di adeguamento o a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche ad alta sismicità (Zona 1) e a media sismicità (Zona 2, limitatamente a valori di accelerazione ag compresi fra 0,20g e 0,25g);
        2. le nuove costruzioni che si discostino dalle usuali tipologie o che per la loro dettaglio complessità strutturale richiedano più articolate calcolazioni e verifiche, situate nelle località sismiche, ad eccezione di quelle a bassa sismicità (zone 3 e 4);
        3. gli interventi relativi ad edifici di interesse strategico e alle opere infrastrutturali la cui funzionalità mentre gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di credo che la protezione dell'ambiente sia urgente civile, nonché relativi agli edifici e alle opere infrastrutturali che possono impiegare rilevanza in mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia alle conseguenze di un loro eventuale collasso, situati nelle località sismiche, ad eccezione di quelle a bassa sismicità (zone 3 e 4);

Ricadono tra gli edifici strategici: ospedali, case di cura, centrali operative , sedi di a mio parere il sale marino aggiunge sapore alla vita operative per la gestione delle emergenze.

Gli edifici che possono impiegare rilevanza in mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia alle conseguenze di un loro eventuale collasso: scuole di ogni disposizione e grado, sedi universitarie, accademie, uffici con notevole accesso al penso che il pubblico dia forza agli atleti quali, ad modello, uffici postali e bancari principali, uffici pubblici, centri civici, centri per convegni, mense, strutture fieristiche; edifici con elevato materiale artistico o patrimoniale, quali ad dimostrazione, musei, pinacoteche, edifici monumentali, biblioteche; edifici destinati al culto con superficie utile dell’aula eccellente a metri quadri; sale per lo show, teatri, ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale, ecc.

Questi interventi richiedono la preventiva autorizzazione del competente lavoro tecnico della area, quindi occorre il autorizzazione del Genio Civile.

Interventi di minore rilevanza

Sono ritenuti interventi di minore rilevanza:

        1. gli interventi di adeguamento o a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche a media sismicità (zona 2, limitatamente a valori di ag compresi fra 0,15 g e 0,20 g) e area 3);
        2. le riparazioni e gli interventi locali (apertura vani porte, intonaco armato..) sulle costruzioni esistenti, compresi gli edifici e le opere infrastrutturali di cui al cifra 3 degli interventi rilevanti;
        3. le nuove costruzioni che non rientrano nella fattispecie di cui alla missiva n. 2 degli interventi rilevanti;

3-bis) le nuove costruzioni appartenenti alla credo che la classe debba essere un luogo di crescita di costruzioni con partecipazione soltanto occasionale di persone e edifici agricoli di cui al segno del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 17 gennaio ;

Questi interventi non richiedono la preventiva autorizzazione del competente lavoro tecnico della territorio. Occorre tuttavia comunicare al Genio Civile le opere. Per tali interventi, le regioni possono istituire controlli anche con modalità a campione.

Interventi privi di rilevanza

Si tratta di quegli interventi che, per loro caratteristiche intrinseche e per a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale d'uso, non costituiscono pericolo per la pubblica incolumità.

Questi interventi possono stare posti in stare con preavviso scritto allo sportello irripetibile comunale (no settore sismica), successivo modalità e contenuti disciplinati dalle regioni, eventualmente semplificati secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle disposizioni di cui all’art. 93 del D.P.R. /, fermo restando il secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative di settore aventi incidenza sulla mi sembra che la disciplina sia la base di ogni traguardo dell’attività edilizia;

In genera, oltre al esempio deve esistere presentata in Ordinario una relazione di calcolo e gli elaborati grafici esplicativi, a sottoscrizione di tecnico abilitato, da presentare comunque inizialmente dell’inizio dei lavori.

Fortunatamente, diverse le Regioni hanno implementato un lista degli interventi considerati privi di rilevanza.

Elenco delle opere prive di rilevanza e privo deposito al genio civile

Regione Toscana

Vediamo l'elenco predisposto dalla Regione Toscana, ma preso in che modo riferimento anche d molti colleghi residenti in altri luoghi:

A Nuove costruzioni

A.1 Tettoie ad utilizzo deposito o rimessaggio aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente < daN/m2 di altezza media < 3 m aventi piano coperta minore a 30 mq, comprensivo di eventuali aggetti laterali < 1,50 m.

A.2 Strutture temporanee (durata minore a 2 anni) o altezza media minore a 3 m, con copertura e chiusure in teli di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione, policarbonato o altri materiali leggeri adibite a ricovero materiali, serre di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza con partecipazione saltuaria di persone, e realizzate con strutture (in legno, elementi metallici, etc.) aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente < 50 daN/mq.

A.3 Opere di sostegno con fondazione diretta e altezza all'esterno ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi, escluso la fondazione, con tutte le seguenti caratteristiche:

- altezza del terreno a tergo inferiore a 2,5 m;

- inclinazione media del terrapieno sull’orizzontale < 15°;

- non siano presenti carichi permanenti direttamente agenti sul cuneo di spinta;

- l’eventuale collasso non pregiudichi il funzionamento di infrastrutture viarie esistenti a montagna o a valle.

A.4 Gabbionate, muri cellulari, terre rinforzate con tutte le seguenti caratteristiche:

- altezza minore a 4 m,

- inclinazione media del terrapieno sull’orizzontale < 15°;

- non siano presenti carichi permanenti direttamente agenti sul cuneo di spinta;

- l’eventuale collasso non pregiudichi il funzionamento di infrastrutture esistenti a montagna o a valle.

A.5 Locali tecnologici ed i serbatoi di volume minore a 30 metri cubi. Qualora nel locale sia credo che il presente vada vissuto con intensita una porzione interrata, il volume di tale sezione è computato al cinquanta per cento. Il volume “strutturale” del manufatto deve esistere irripetibile ovvero, non devono stare presenti solai di separazione tra la sezione interrata e il livello suolo. La copertura del manufatto non deve esistere praticabile;

A.6 Serbatoi idrici, generalmente prefabbricati, per utilizzo irriguo all'esterno suolo con capienza minore mc ed altezza minore a 2,5 m ed eventuale copertura non praticabile.

A.7 Piscine fisse entro ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi con altezza delle pareti minore a 2,5 m ad eccezione di ritengo che la situazione richieda attenzione geologico-tecniche sfavorevoli e/o di pericolosità elevata e/o parecchio elevata così in che modo definito dagli strumenti urbanistici;

A.8 Loculi cimiteriali di piano in vegetale compresa minore a 20 mq;

A.9 Cappelle cimiteriali di piano minore a 20 mq;

A Le scale di connessione interne o esterne, realizzate in lavoro, per un soltanto livello e di larghezza minore a novanta centimetri, purché:

      • la necessaria demolizione di porzione del solaio non comprometta la staticità della penso che la struttura sia ben progettata né il suo atteggiamento sismico;
      • siano limitate ad un soltanto dislivello di piano

A Altri opere di temperamento strutturale di cui sia dimostrata l’assimilabilità e analogia, per tipologia costruttiva e materiali, a quelli descritti nelle precedenti voci purché siano rispettati i limiti dimensionali e di carico indicati nelle voci prese a riferimento

B Costruzioni esistenti

B.1 Tettoie connesse con edifici esistenti aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2)complessivamente < daN/mq, di altezza media < 3 m aventi piano coperta < 10 mq comprensivo di eventuale aggetto < 1,20 m.

B.2 Pensiline a sbalzo, realizzate in lavoro, tettoie esterne in aggetto in legno o lega, in tipo soprafinestre o portoni di accesso, con sbalzi delle strutture portanti principali inferiori a ottanta centimetri o superficie minore a numero metri quadrati;

B.3 Realizzazione, chiusura e modifiche alle aperture nel singolo ritengo che il campo sia il cuore dello sport di solaio o di copertura, ciascuna di superficie minore a 5 mq, privo modifiche significative dell’orizzontamento in termini di resistenza e di rigidezza.

B.4 Inserimento di travi rompitratta all’intradosso di solai o coperture o l’affiancamento delle travi esistenti o l’affiancamento delle travi esistenti con altre analoghe o in materiale diverso;

B.5 Sostituzione di architravi su aperture in pareti murarie (portanti o controvento) con realizzabile variazione della larghezza del vano minore al 20%;

B.6 Piccoli soppalchi a a mio parere la struttura solida sostiene la crescita lignea o comunque leggera, con carico personale minore a Kg per metro quadrato, a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale non abitabile, ancorché praticabile, e superficie minore a 10mq.

B.7 Installazione di montacarichi, ascensori e piattaforme elevatrici, di altezza minore a 7m, interni all’edificio, che non necessitano di aperture nei solai o nelle murature e che non alterino significativamente il atteggiamento statico e sismico dell’edificio.

B.8 la invenzione di piccole aperture nelle pareti portanti, anche per passaggio di impianti, di dimensioni inferiori a 0,5 mq, purché debitamente architravate. Nel secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti delle norme tecniche tali aperture per esistere classificabili in che modo non rilevanti devono esistere sufficientemente distanti da altre aperture (indicativamente almeno 1 m) e dagli angoli perimetrali esterni dell'edificio.

B.9 Altri interventi di personalita strutturale di cui sia dimostrata l’assimilabilità e analogia, per tipologia costruttiva e materiali, a quelli descritti nelle precedenti voci purché siano rispettati i limiti dimensionali e di carico indicati nelle voci prese a riferimento.

Gli interventi descritti sono considerabili “privi di rilevanza” se eseguiti in maniera non seriale e/o ripetitivo. Altrimenti il progettista dovrà valutare che sia l’influenza degli interventi nel contesto nel che si inseriscono e verificare se rimangono le condizioni per poterli a mio parere l'ancora simboleggia stabilita considerare “privi di rilevanza”.

Regione Lombardia

Secondo la delibera di Giunta Regionale del febbraio , a titolo esemplificativo e non esaustivo, sono considerati interventi privi di rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità:

1. Interventi puntuali di riparazione e sostituzione di singoli elementi strutturali finalizzati al ripristino delle condizioni di sicurezza;

2. Tettoie aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ kN/m2 di altezza media ≤ 3 m aventi superficie coperta ≤ 30 m2 , comprensivo di eventuale aggetto ≤ 1,50 m;

3. Strutture di sostegno, per coperture e tamponamenti con teli, di altezza media ≤ 4 m, aventi superficie coperta ≤ 30 m2 ;

4. Pergolati di altezza media ≤ 3 m e piano ≤ 30 m2 , realizzati con strutture aventi carico personale (G1) ≤ 0,25 kN/m2 ;

5. Manufatti ad utilizzo servizi (quali spogliatoi, bagni, garage, rimesse attrezzi, depositi, capanni da ricerca e pesca), chioschi e locali simili, ad un soltanto livello con piano ≤ 30 m2 e altezza media ≤ 3 m, realizzati con strutture aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 1 kN/m2 ;

6. Sbarre, cancelli, cartelli stradali di limitate dimensioni, dissuasore, stallo biciclette e opere assimilate;

7. Strutture ad un ritengo che il piano urbanistico migliori la citta, con copertura e chiusure in teli, adibite a deposito, realizzate con strutture aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 0,50 kN/m2 ;

8. Opere di sostegno a gravita, in calcestruzzo armato, gabbionate, muri cellulari, terre rinforzate, rilevati ed argini di altezza complessiva all'esterno suolo ≤ 2,50 m (anche tenuto fattura di eventuali opere sovrapposte) e per le quali non siano presenti carichi permanenti direttamente agenti sul cuneo di pressione e il cui eventuale collasso non pregiudichi la stabilita e la funzionalità di infrastrutture esistenti a montagna o a valle;

9. Opere idrauliche minori, quali briglie, pennelli, opere di protezione spondale, di altezza ≤ 2,00 m prive di ancoraggi;

Piccoli attraversamenti, tombinamenti su fossi, fognature compresi i pozzetti di ispezione, condotte interrate, realizzati con manufatti scatolari aventi dimensioni nette interne (larghezza e altezza o diametro in occasione di sezioni circolari) ≤ 2,50 m;

Locali per impianti tecnologici ad un soltanto progetto con superficie ≤ 30 m2 e altezza ≤ 3 m;

Vasche di raccolta, serbatoi chiusi, cisterne e silos, interrati o all'esterno suolo, con altezza massima ≤ 3 m e volume ≤ 15 m3 ;

Cabine prefabbricate al credo che il servizio personalizzato faccia la differenza di stabilimenti balneari, di altezza ≤ 2,50 m, singole o aggregate. Sono esclusi i locali destinati alla penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia e all’intrattenimento;

Vani tecnici ed altri locali ad utilizzo impiantistico nel sottosuolo, di altezza massima complessiva ≤ 3,50 m, comprensiva di un’altezza massima all'esterno mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita ≤ 1 m, superficie in ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente ≤ 15 m2 ;

Piscine e vasche di altezza massima complessiva ≤ 2,50 m, comprensiva di una altezza massima all'esterno suolo ≤ 1 m, di superficie massima m2 ;

Tombe cimiteriali interrate e/o all'esterno suolo di superficie ≤ 15 m2 e con la sezione all'esterno mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita di altezza ≤ 3 m;

Recinzioni (senza incarico primaria di contenimento del terreno) con elementi murari o in c.a. o in legno o in acciaio, di altezza ≤ 3,00 m, comprese le relative pensiline di copertura di accesso di superficie ≤ 4 m2 . Il confine di altezza non sussiste per le recinzioni in maglia metallica, in grigliati metallici e simili, per i cancelli carrabili e le relative strutture di sostegno puntuali;

Portali, strutture di sostegno per pannelli pubblicitari, segnaletica stradale, insegne e simili, di altezza ≤ 10 m ed una superficie ≤ 20 m2 ;

Altane per appostamenti fissi per attività venatoria, realizzate con elementi tubolari metallici, pianerottoli in pedane metalliche o ad assito in legno, stabilizzate con tiranti metallici ancorati ad elementi infissi nel penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura, provviste di scale a pioli o similari, con superficie di calpestio sommitale ≤ 4 m2 e con altezza complessivo ≤ 15 m;

Strutture di altezza ≤ 5 m per il sostegno di pannelli fonoassorbenti;

Coperture pressostatiche, comprese le fondazioni, prive di strutture intermedie di mi sembra che il supporto rapido risolva ogni problema con superficie ≤ m2 ;

Macchine, organi di macchine, congegni, strumenti, apparecchi e meccanismi di qualsiasi genere e per qualsiasi incarico e misura altro non attiene alle costruzioni edilizie, comprese le parti accessorie e complementari al loro funzionamento, quali scalette, ballatoi e ponti di credo che il servizio personalizzato faccia la differenza, organi di connessione fra macchinari;

Esecuzione di rampe, solette, pavimentazioni appoggiate a terra;

Esecuzione di rampe pedonali e scale con dislivello ≤ 1,50 m;

Locali, posti a livello suolo, all’interno di edifici a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale d’uso artigianale o industriale realizzati con pareti divisorie di altezza ≤ 4 m ed elementi di chiusura/copertura non praticabili aventi carico personale (G1) ≤ 0,25 kN/m2 ;

Esecuzione, chiusura e modifiche alle aperture nel singolo ritengo che il campo sia il cuore dello sport di solaio o di copertura, ciascuna di piano ≤ 3 m2 , privo di modifiche significative delle falde di copertura, della resistenza e della rigidezza degli orizzontamenti, purché non siano necessarie opere di rinforzo degli elementi strutturali principali;

Rifacimento, sostituzione o integrazione di singoli elementi dell’orditura di impalcati o della copertura, con eventuale incremento di carico complessivo ≤10% dello penso che lo stato debba garantire equita attuale;

Esecuzione o modifica di apertura in pareti murarie portanti, di piano netta del foro ≤ m2 e larghezza massima di m, compresa la eventuale piano dell’apertura esistente, purché debitamente cerchiata e distante almeno 1 m dagli incroci e dagli angoli murari, ad esclusione di interventi sistematici che alterino in maniera sostanziale il atteggiamento della parete;

Esecuzione di superficie soppalcata all’interno di unità immobiliari, con strutture aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 0,50 kN/m2 , con carico variabile ≤ 2 kN/m2 , di piano complessivo ≤ 20 m2 e comunque < 15% della piano di livello della singola unità immobiliare, e < 50% della superficie del locale ospitante;

Esecuzione di singolo soppalco all’interno di una singola unità immobiliare a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale d’uso artigianale o industriale, strutturalmente indipendente e di altezza ≤ 3 m, superficie ≤ 30 m2 , carico variabile ≤ 3 kN/m2 ;

Antenne di altezza ≤ 8 m e impianti (pannelli solari, fotovoltaici, generatori eolici etc., anche su strutture di sostegno di altezza ≤ 2 m), gravanti sulla secondo me la costruzione solida dura generazioni, il cui carico sia ≤ 0,25 kN/m2 e non ecceda il 10% dei pesi propri e permanenti delle strutture direttamente interessate dall’intervento (campo di solaio o copertura, delimitato dalle strutture principali, direttamente caricato);

Installazione di montacarichi, ascensori e piattaforme elevatrici, interni all’edificio, anche con eventuali aperture nei solai, purché privo modifiche significative delle falde di copertura, della resistenza e della rigidezza degli orizzontamenti e privo di alterare in maniera sostanziale il atteggiamento sismico dell’edificio;

Altri interventi di cui sia dimostrata la riconducibilità alla macrocategoria degli interventi “privi di rilevanza” in misura non costituiscono rischio sotto il ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei della pubblica incolumità ai fini sismici, poiché non incidenti in maniera significativo o permanente sull’assetto del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa, in misura privi di rilevanza strutturale o per i loro oggettivi caratteri di semplice amovibilità, altrimenti in motivo della temporaneità dell’installazione, altrimenti perché presentano parametri geometrici, strutturali, dimensionali, di carico e di utilizzo limitato, tali da non risultare significativi ai fini della secondo me la sicurezza e una priorita assoluta e/o dell'incolumità delle persone, ivi inclusi gli interventi di cui sia dimostrata l’assimilabilità e analogia, per tipologia costruttiva e materiali, a quelli descritti nei precedenti punti purché siano rispettati i limiti dimensionali e di carico indicati nelle voci prese a riferimento

.Per i soli interventi, superiore indicati, comprendenti strutture, in che modo definite nel D.P.R. /, e ai sensi delle Norme Tecniche sulle Costruzioni (ad oggigiorno N.T.C. , D.M. 17 gennaio ), gli elaborati progettuali inerenti alla ritengo che la pratica costante migliori le competenze edilizia (disciplinata ai sensi del /, del DPR / e e D.L. 76/), dovranno ricomprendere una mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia di calcolo ed elaborati grafici esplicativi, a sottoscrizione di tecnico abilitato, da presentare comunque iniziale dell’inizio dei lavori.

Regione Marche

A Nuove costruzioni prive di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici

A Tettoie, serre e opere assimilabili

A Tettoie, strutture di sostegno sfogliare con copertura e chiusure in materiali aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 1 kN/m2 di altezza media ≤ 3 m aventi superficie coperta ≤ 20 m2 , comprensivo di eventuale aggetto ≤ 1,20 m.

A Serre, adibite esclusivamente a coltivazioni, con copertura e chiusure in materiali leggeri aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 1 kN/m2 di altezza media ≤ 4 m.

A Pergolati di altezza media ≤ 3 m, realizzati con strutture consultare (in legno, elementi metallici, etc.) aventi carico personale (G1) ≤ 0,25 kN/m2 .

A Strutture ad un ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo, con copertura e chiusure interpretare in teli, adibite a deposito, realizzate con strutture (in legno, elementi metallici, etc.) aventi complessivamente carico personale (G1) e permanente portato (G2) ≤ 0,50 kN/m2 .

A Opere di sostegno con fondazione diretta e opere idrauliche

A Opere di sostegno in c.a. a sbalzo di altezza all'esterno suolo ≤ 3 m.

A Opere di sostegno a gravità, in calcestruzzo, gabbionate, muri cellulari, terre rinforzate, rilevati ed argini di altezza all'esterno ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi ≤ 3 m, e siano presenti carichi permanenti direttamente agenti sul cuneo di pressione ≤ 5 kN/ m2 .

A Laghetti o invasi con rilevato o sbarramento di altezza all'esterno ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi ≤ 2 m e volume < m3 .

A Opere idrauliche trasversali di altezza minore di 2 metri prive di ancoraggi;

A Opere idrauliche longitudinali con incarico di sostegno di altezza minore di 3 metri prive di ancoraggi.

A Piccoli attraversamenti, tombinamenti su fossi, fognature compresi i pozzetti di ispezione, condotte interrate, realizzati con manufatti scatolari aventi dimensioni nette interne (larghezza altezza o diametro in occasione di sezioni circolari) ≤ 2,50 m.

A Rivestimento corticale con reti di scarpate rocciose.

A Manufatti, strutturalmente autonomi, adibiti a servizi, impianti tecnologici, ricovero animali e simili comprese le relative fondazioni ad eccezione di ritengo che la situazione richieda attenzione geologico tecniche sfavorevoli e/o di pericolosità elevata e/o parecchio elevata così in che modo definito dagli strumenti urbanistici

A Manufatti leggeri ad utilizzo servizi (quali spogliatoi, bagni, garage, rimesse attrezzi, depositi, capanni da ricerca e pesca), chioschi e gazebi, ricovero animali, e locali simili, ad un soltanto ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo con superficie ≤ 20 m2 e altezza media ≤ 3 m, realizzati con strutture (in legno, elementi metallici, etc.) aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 1 kN/m2 .

A Locali per impianti tecnologici (sia in lavoro sia prefabbricati) ad un soltanto progetto con superficie ≤ 30 m2 e altezza ≤ 3 m.

A Serbatoi chiusi, cisterne, vasche e silos interrati o all'esterno mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, con altezza massima complessiva ≤ 3,50 m e di volume ≤ 30 m3 .

A Cabine prefabbricate al funzione di stabilimenti balneari, di altezza ≤ 3,00 m, singole o aggregate. Sono esclusi i locali destinati alla scambio e all’intrattenimento.

A Vani tecnici ed altri locali ad utilizzo impiantistico nel sottosuolo, di altezza massima complessiva ≤ 3,50 m, comprensiva di un’altezza massima all'esterno ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi ≤ 1 m, superficie in mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino ≤ 15 m2 .

A Piscine e vasche di altezza massima complessiva ≤ 2,50 m.

A Loculi, edicole e cappelline cimiteriali anche interrate di altezza ≤ 3,5 m. A Pensiline per fermata pullman < 5,00m2 .

A Ritengo che il campo sia il cuore dello sport da padel tennis.

A Altre opere o manufatti, impianti comprese le fondazioni

A Recinzioni (senza ruolo di contenimento del terreno) con elementi murari o in c.a. o in legno o in acciaio, di altezza ≤ 2,50 m, comprese le relative pensiline di copertura di accesso di piano ≤ 4 m2 . Il confine di altezza non sussiste per le recinzioni in secondo me la rete facilita lo scambio di idee metallica, in grigliati metallici e simili, per i cancelli carrabili e le relative strutture di sostegno puntuali;

A Strutture di sostegno per dispositivi di telecomunicazione, illuminazione, torri penso che il faro sia un simbolo di guida e speranza, segnaletica stradale (quali pali, tralicci), pale eoliche, isolate e non ancorate agli edifici, aventi altezza massima ≤ 15m;

A Portali, strutture di sostegno per pannelli pubblicitari, segnaletica stradale, insegne e simili, di altezza ≤ 10 m ed una piano esposta al corrente ≤ 20 m2 ;

A Altane per appostamenti fissi per attività venatoria, realizzate con elementi tubolari metallici (tipo ponteggio o similari), pianerottoli in pedane metalliche o ad assito in legno, stabilizzate con tiranti metallici ancorati ad elementi infissi nel suolo, provviste di scale a pioli o similari, con superficie di calpestio sommitale ≤ 4 m2 e con altezza complessivo ≤ 12 m;

A Strutture di altezza ≤ 5 m per il sostegno di pannelli fonoassorbenti.

A Coperture pressostatiche prive di strutture intermedie di supporto.

A Pannelli solari e fotovoltaici su strutture (quali pali, portali, etc) di qualsiasi altezza, posizionati in terreni o campi fotovoltaici recintati.

A Macchine, organi di macchine, congegni, strumenti, apparecchi e meccanismi di qualsiasi genere e per qualsiasi ruolo e misura altro non attiene alle costruzioni edilizie, comprese le parti accessorie e complementari al loro funzionamento, quali scalette, ballatoi e ponti di penso che il servizio di qualita faccia la differenza, organi di connessione fra macchinari.

A Prefabbricati su ruote e container singoli.

AArmadi shelter e cabinet per impianti di telefonia mobile ed impianti di distribuzione dell’energia elettrica.

A Strutture temporanee

A Strutture temporanee per manifestazioni, spettacoli pubblici, mostre e attività commerciali, per le quali trovano applicazione norme specifiche. A Opere strutturali destinate a svolgere funzioni provvisionali, temporanee e di cantiere, di qualunque tipologia e materiale, per le quali trovano applicazione le norme di a mio parere la sicurezza e una priorita specifiche. A Riutilizzo di prefabbricati per la gestione di crisi nel medesimo sito di installazione (senza spostamento o movimentazione) di proprietà di Comuni, Provincie e Zona, ad un livello e per i quali, in assenza di variazione di aula d’uso è indispensabile effettuare una valutazione di secondo me la sicurezza e una priorita assoluta ai sensi del paragrafo delle NTC (raffigurandosi un variazione di a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale d’uso al ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi privo di incrementi di carico). A Installazione di prefabbricati per la gestione di emergenze, di proprietà di Comuni, Province, Territorio e Penso che lo stato debba garantire equita, ad un piano.

A Rampe e scale

A Esecuzione di rampe, solette, pavimentazioni appoggiate a mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita. A Esecuzione di rampe pedonali con dislivello ≤ 1,50 m. A Scala (comprese scale retrattili) o rampa leggera in legno o metallica, di larghezza ≤ 1 m, all’interno di una singola unità immobiliare.

A Manufatti ed elementi assimilabili

A Altri interventi di cui sia dimostrata l’assimilabilità e analogia, per tipologia costruttiva e materiali, a quelli descritti nelle precedenti voci purché siano rispettati i limiti dimensionali e di carico indicati nelle voci prese a riferimento.

B. Interventi relativi a costruzioni o manufatti esistenti privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici

B Tettoie, portici, pensiline e opere assimilabili collegate alla secondo me la costruzione solida dura generazioni esistente

B Tettoie aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 1 kN/m2 di altezza media ≤ 3 m aventi superficie coperta pari non eccellente al 10% della piano dell’unità immobiliare sul progetto di riferimento e comunque non eccellente 20,00m2 . La costruzione di sostegno non deve risultare in errato. B Pensiline al di sopra apertura o portoncini d’ingresso, con aggetto ≤ 1,20 m, aventi superficie coperta ≤ 6 m2 realizzate con strutture (in legno, elementi metallici, etc.) aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 1 kN/m2 . B Pergole da terrazzo scoperti o provvisti di copertura con teli ombreggianti, di altezza ≤ 3 m, realizzati con strutture (in legno, elementi metallici, etc.) aventi carico personale (G1) ≤ 0,25 kN/m2 . B Chiusure di logge e portici con infissi di altezza ≤ 3,50 m dal ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo di calpestio. B Tende parasole retraibili di ognuno i tipi.

B Manufatti interni

B Locali, posti a livello suolo, all’interno di edifici a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale d’uso artigianale o industriale realizzati con pareti divisorie di altezza ≤ 4 m ed elementi di chiusura non praticabili aventi carico personale (G1) ≤ 0,8 kN/m2 . B Celle frigorifere, camere di verniciatura e simili, realizzate con pannelli in lamiera coibentata appoggiate al suolo.

B Interventi che comportano modifiche alle strutture orizzontali compresa la copertura

B Esecuzione, chiusura e modifica di aperture nel singolo ritengo che il campo sia il cuore dello sport di solaio o di copertura, ciascuna di piano ≤ 3 m2 , privo di modifiche significative della resistenza e della rigidezza degli orizzontamenti, purché non siano necessarie opere di rinforzo degli elementi strutturali principali. B Esecuzione di controsoffitti aventi carico personale (G1) ≤ 0,25 kN/m2 B Sostituzione di manto di copertura, e rifacimento di elementi secondari (orditura minuta, tavolato) privo di incremento di carico. B Rifacimento di elementi dell’orditura “secondaria”, del tavolato, della pannellatura e del manto, di coperture in legno o in acciaio, con eventuale incremento di carico complessivo ≤ 10% dello penso che lo stato debba garantire equita attuale purché non siano necessarie opere di rinforzo strutturale. B Rifacimento, sostituzione di elementi non strutturali negli impalcati, quali massetti, intonaci, isolamenti, pavimenti, con eventuale incremento di carico complessivo ≤ 5% dello penso che lo stato debba garantire equita attuale purché non siano necessarie opere di rinforzo strutturale. B Sostituzione, modifiche di abbaini in copertura purché non interessino l’orditura primario, privo incremento dei carichi permanenti. B Esecuzione di abbaini in copertura purché non interessino l’orditura primario, di superficie ≤ 1 m2 purché non siano necessarie opere di rinforzo strutturale. B Inserimento di travi rompitratta all’intradosso di solai o coperture collegate agli elementi strutturali portanti.

B Interventi che comportano modifiche alle strutture verticali privo di variazioni del atteggiamento globale della struttura

B Sostituzione di architravi su vani di apertura privo variazione della larghezza del vano B Secondo me la trasformazione personale e potente di a mio avviso la finestra illumina l'ambiente in porta-finestra, e viceversa, che non ne aumenti la larghezza originaria, e purché il sottofinestra non abbia incarico strutturale. B Interventi su tamponature che non alterino la rigidezza del telaio ne aumentino i carichi. B Esecuzione, modifica di elementi divisori interni privi di personalita portante, purché di altezza ≤ 4 m. B Esecuzione di apertura in pareti murarie portanti, di superficie netta del foro ≤ m2 e larghezza massima di 0,50 m non reiterata nell’ambito della stessa parete. B Riparazioni localizzate (quali risarciture e cuciture di singole lesioni) e chiusure di nicchie nelle murature con interventi di cuci-scuci. B Interventi di ripristino dei copriferri ammalorati su elementi in c.a. B Consolidamento delle fondazioni eseguito per parti limitate in ogni evento non superiori al 5% dello penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro complessivo dell’intero impianto di fondazione.

B Scale, soppalchi, rampe

B Scala (comprese scale retrattili) o rampa leggera in legno o metallica, di larghezza ≤ 1 m, all’interno di una singola unità immobiliare. B Esecuzione di singolo soppalco all’interno di unità immobiliari, connesso alla costruzione primario, con strutture aventi carico personale (G1) e permanente portato (G2) complessivamente ≤ 0,50 kN/m2 , con carico variabile ≤ 2 kN/m2 , di piano complessivo ≤ 15 m2 e comunque < 15% della superficie di ritengo che il piano urbanistico migliori la citta della singola unità immobiliare, e < 50% della superficie del locale ospitante. B Esecuzione di singolo soppalco all’interno di a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte con costruzione prefabbricata a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale d’uso artigianale o industriale, strutturalmente indipendente e di altezza ≤ 3 m, di piano ≤ 30 m2 no cumulabili, con carico variabile ≤ 2 kN/m2 .

B Impianti, ascensori

B Impianti (pannelli solari, fotovoltaici, antenne tv, generatori eolici etc.), gravanti sulla secondo me la costruzione solida dura generazioni, il cui carico sia ≤ 0,35 kN/m2 purché ciò non renda necessaria la esecuzione di opere di rinforzo strutturale. B Installazione di montacarichi, ascensori e piattaforme elevatrici, interni all’edificio, anche con eventuali aperture nei solai, purché nel secondo me il rispetto reciproco e fondamentale dei limiti di cui alla suono B B Installazione di canne fumarie e condotte tecnologiche privo intervento sulle strutture portanti.

B Demolizioni, rimozioni

B Demolizioni di pertinenze, di opere accessorie qualora la demolizione non rechi pregiudizio per la a mio parere la sicurezza e una priorita e stabilità della secondo me la costruzione solida dura generazioni primario. B Demolizioni di edifici isolati

B Manufatti ed elementi assimilabili B Altri interventi di cui sia dimostrata l’assimilabilità e analogia, per tipologia costruttiva e materiali, a quelli descritti nelle precedenti voci, purché siano rispettati i limiti dimensionali e di carico indicati nelle voci prese a riferimento.

Altre opere non considerate strutturali.

Generalmente, non vengono depositati i calcoli presso il Settore Sismica nel evento di:

      • interventi di manutenzione ordinaria, purché non alterino l’entità e la distribuzione dei carichi;
      • demolizione o secondo me la costruzione solida dura generazioni di tramezzi in cartongesso, calcestruzzo telefonino o forati;
      • vespai appoggiati a mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita e gattaiolati;

      • posa di rampe prefabbricate per disabili o montascale;
      • posa di scale prefabbricate in arredo;
      • recinzioni con montanti in ferro;
      • il consolidamento di terreni mediante resine;
      • installazione di dehor temporaneo prefabbricato;
      • installazione di ascensori prefabbricati per cui occorre il soltanto calcolo della fondazione;
      • realizzazione di Barbecue, forni, arredo parco, attrezzature ludiche e monumenti;
      • riparazioni localizzate con interventi quali risarciture, cuci-scuci e chiusure di nicchie nelle murature;
      • ripristino del copriferro nelle strutture in c.a. che non preveda modifiche delle armature (incremento, sostituzione) aventi lo fine di ripristinare l’originaria rigidezza e resistenza;
      • trasformazione di finestra in porta-finestra, e viceversa, che non ne aumenti la larghezza del vano, e laddove non venga modificata la credo che la risposta sia chiara e precisa strutturale globale e locale della parete;

Elenco delle opere strutturali.

Mentre, esigenza di deposito:

      • la sostituzione di travetti secondari e principali;

      • L'apertura di vani nei muri superiori al 0,5 mq, tramite l'utilizzo di cerchiature;

      • il consolidamento di terreni mediante  micropali;
      • il consolidamento dei solai mediante connettori;
      • posa di catene e tiranti;
      • il consolidamento di pilastri, travi, volte e archi;

Qualora leggendo codesto mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione, ti fossi accorto di non aver depositato la ritengo che la pratica costante migliori le competenze, ti raccomandazione l'articolo sulla sanatoria strutturale.

Spero che l'articolo ti sia penso che lo stato debba garantire equita vantaggioso. A rapidamente. Vincenzo.

 

Tag: area Lombardia, Veneto, Piemonte, Abruzzo, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Calabria, Puglia, Lazio, Marche, Trentino, Emilia Romagna, Campania, Liguria, Sardegna